La Fondazione Collegium Voytylianum, è stata istituita dall’Arcidiocesi di Cracovia (Polonia), rappresentata da Sua Eccellenza Arcivescovo Prof. Marek Jędraszewski – Metropolita di Cracovia nell’anno 2023.
notizia
obiettivi
li obiettivi del Collegium Voytylianum sono in particolare:
- lo studio del secolare patrimonio scientifico, sacro e culturale della provincia ecclesiastica di Cracovia, con particolare attenzione all’eredità del Cardinale Karol Wojtyła – Santo Padre Giovanni Paolo II;
- fornire e diffondere importanti monumenti della cultura religiosa e scientifica, in particolare fonti redazionali;
- l’organizzazione di iniziative accademiche, culturali e pastorali nazionali ed internazionali;
- il sviluppo, in Polonia e all’estero, di attività scientifiche e di ricerca legate alle attuali sfide sociali e culturali;
- la creazione di una base intellettuale per le iniziative pastorali incentrate attorno all’Arcidiocesi di Cracovia.
significa
Il Collegium Voytylianum persegue i suoi scopi attraverso:
- l’edizione delle fonti;
- la attività scientifiche e di ricerca;
- l’organizzazione de convegni, congressi, dibattiti, incontri, simposi e seminari scientifici nazionali ed internazionali, in particolare interdisciplinari;
- le pubblicazioni scientifiche e divulgative, anche in lingua straniera;
- la cooperazione con entità ecclesiali e secolari in Polonia e all’estero;
- la ottenzione delle risorse finanziarie da sussidi nazionali, esteri e comunitari;
- l’attività di formazione (conduzione di corsi, conferenze, tirocini, ecc.);
- l’attività di promozione e divulgazione (organizzazione di convegni, mostre, eventi culturali e sociali, ecc.);
- il coinvolgimento sui social media;
- l’organizzazione dei tirocini studenteschi.
Pilastri delle attività
Le attività del Collegium Voytylianum si concentrano su tre pilastri: scoperta, ricerca e divulgazione. Da un lato, conoscere il pensiero del cardinale Karol Wojtyła chiede di scoprire le fonti dalle quali si è ispirato, dalle quali ha respirato e dalle quali ha creato. A loro volta, le fonti portate alla luce dovrebbero essere sottoposte a uno studio scientifico che le sistematizzi, le dettagli e le aggiorni. Infine, affinché i risultati della ricerca abbiano un impatto sulla società, è necessario renderli pubblici, sia in forma scientifica che divulgativa.
progetti 2023-2026
Le attività del Collegium Voytylianum previste per il 2023-2026 includeranno in particolare:
- il sviluppo della collana Theologia voytyliana in lingua inglese, cioè un corso completo e sistematico di teologia ispirato alle idee e al metodo filosofico del Cardinale Karol Wojtyła e mostrandone la provvidenziale attuazione nella forma dell’insegnamento di San Giovanni Paolo II;
- la divulgazione dell’insegnamento del cardinale Karol Wojtyła/Papa Giovanni Paolo II sui social media;
- la catalogazione e la messa a disposizione del fondo librario del cardinale a Cracovia Karol Wojtyła e il fondo librario romano del suo allievo Stanisław Grygiel;
- i simposi internazionali teologici, filosofici e familiari (tra cui il Congresso internazionale sul matrimonio e la famiglia, che si tiene regolarmente a Cracovia da diversi anni);
5. la edizione critica dei primi libri di testo teologici di Cracovia utilizzati presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Cracovia (Utrum Deus gloriosus, Communis lectura Pragensis).
Monografia Wojtyły “Człowiek w polu odpowiedzialności” (1978) została pomyślana jako podręcznik etyki personalistycznej i tym samym kontynuacja jego książki “Osoba i czyn” (1969), która poświęcona była filozofii osoby. Wraz z dziełem “Miłość i odpowiedzialność” (1960) tworzy personalistyczny tryptyk, w którym myśl o osobie podąża cyrkularnie od etyki przez antropologię do etyki
Konsekwentnie sama naczelna kategoria godności ludzkiej opisywana jest w ostatniej odsłonie tryptyku dualistycznie. Godność przysługuje człowiekowi na dwa sposoby:
„z [tej] racji, że jest osobą” – czyli jako rzeczywistość dana;„z tej właśnie racji [że] powinien [o nią] zabiegać” – czyli jako rzeczywistość zadana.
teologia voytyliana
Avendo come fonti il deposito della fede della Chiesa e la filosofia fenomenologica aperta alla metafisica come metodo, che esprime il pensiero di Wojtyła e descrive l’incontro divino-umano, la teologia fenomenologica ha sistematizzato e sviluppato dinamicamente un percorso teologico completo, che, grazie alla mancanza di sviluppo formale di essa, si chiama teologia non solo di Wojtyła, sino come Wojtyłowa, cioè quella che, indicando il suo fondatore materiale, definisce allo stesso tempo uno stile di teologia creato con la sua ispirazione, ma indipendente da lui.
Il primo strato de la theologia voytyliana è una descrizione delle fonti storiche, filosofiche o teologiche disponibili nell’ambiente di Cracovia durante la vita di Karol Wojtyła. L’ultimo strato indica la forma che – con tutto un arsenale di riserve metodologiche – ha preso la teologia di Wojtyła nell’insegnamento trasmesso nei documenti di san Giovanni Paolo II il Grande. La parte centrale del progetto è una descrizione metodica di tutti i livelli dell’incontro divino-umano, percorrendo ad ogni livello il cammino di una triplice riduzione (cfr FeR 83): dalla riduzione fenomenologica (riduzione di tutte le manifestazioni dell’incontro con Dio a come si Lo sperimenta) attraverso la riduzione trascendentale (mostrando dove viene mediato l’incontro con il Dio rivelatore) fino alla riduzione fondamentale (estraendo gli argomenti finali che indicano perché avviene un dato incontro).
contenuto pastorale
Materiały homiletyczne
na uroczystość świętego Jana Pawła II, papieża
(22 października 2023 r.)
Nowenna
przed uroczystością świętego Jana Pawła II, papieża,
patrona województwa małopolskiego
(13 – 21 października)